Seguimi, lettore!
sia recisa la lingua infame al mentitore che ha negato l'esistenza
di un amore autentico, fedele sulla terra!


Segui me , mio lettore, soltanto me, e ti mostrerò un simile amore


. . .


mercoledì 1 luglio 2015

Alla fine della fiera

certe storie storie bisogna cominciare a parlare dalla fine, se non altro per tenere sempre a mente la morale che si impara.


In questo periodo di auto analisi e bilanci ho capito di aver commesso tanti errori nell’ultimo anno ed in particolare un errore di nel valutare un rapporto, una persona, ho tentato di rimediare, ma si sa come vanno queste cose, ci si illude di poter sistemare le cose a nostro piacimento, mi dicono ti fai i film;
sì mi sono fatta un film.
Ma non era un film d'amore.

Delle altre persone non possiamo sapere mai tutto, ma a volte per quanto poco si sappia dell’altro puoi conoscere ciò che è strettamente necessario ed infatti sentivo che sarebbe stato un suicidio emotivo, ma piuttosto che seguire la via della ragione, abbandonare tutto e lasciare incenerire il ricordo nel tempo ho preferito farmi avanti per un'ultima volta e battermi per il sentimento che provavo –perché io vivo delle emozioni che provo- così lo cerco -ingoio orgoglio ad ogni lettera che digito sulla tastiera- 

ma lo cerco.
spiego i motivi di certi miei comportamenti,
faccio un passo indietro, riconosco i miei errori
mi scuso per alcuni miei vecchi atteggiamenti,
ci si chiarisce,
nego a lui e a me stessa che provo desiderio nei suoi confronti
-e invece devo ammettere che me lo fare qui e ora-
e poi arriva la proposta più indecente del mondo.. rimaniamo.. ritorniamo.. amici

.senza benefici.


rullo di tamburi
Strange vince il Mongolino d’oro per il miglior momento di follia femminile..
standing ovation per me!

Le mie intenzioni erano delle migliori,  niente amore, niente giochetti, niente tradimenti, pura, semplice, sincera amicizia, perché in fondo lo reputo una persona interessante, mi piace a prescindere dal  rapporto fisico.. solo che questo pensiero era a senso unico.
E non sapevo ancora quanto sarebbe stato doloroso il rifiuto, avevo aperto una parte di me all'altro e mi sono vista rifiutare una semplice proposta… non pensavo che si soffrisse tanto per una cosa che non è amore..  ho pianto un po.. ma poi come si dice:



C'est la vie


Che poi  secondo me chi ci perde non sono io, anche se sono dispiaciuta.. cosa posso dire,
bye bye baby.. 
frankly my dear I don't give a fuck...
your life, your choices!



                     with love 



Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...